Le prime documentazioni storiche sulla sua origine risalgono al 964 quando Ottone I° edificò un castello che con il passare del tempo passò sotto il dominio degli svevi.
Secondo la tradizione la madre dell’imperatore favorì la costruzione di una piccola cappella delle stesse dimensioni del Santo Sepolcro dove successivamente poi sorse la cattedrale. Questa rappresenta la più antica e fedele riproduzione del Santo Sepolcro.
Il paese è famoso anche per far parte delle tappe della via francigena, che da Canterbury arriva a Roma, che permette ai pellegrini di avere un alloggio.
Nonostante le origini non antichissime Acquapendente è ricca di monumenti storici e di palcoscenici naturali che vi incanteranno.
La Cattedrale del Santo Sepolcro fu edificata tra X e il XI secolo e consacrata nel 1149 da Papa Eugenio III. Deve il suo nome ad una pietra macchiata di sangue, conservata al suo interno e che la tradizione dice provenga dal Santo Sepolcro di Gerusalemme. All’antico stile romanico si unisce la facciata di foggia barocca mentre ai lati si levano due torri campanarie. All’interno troviamo tre absidi, quella centrale fu ricostruita nel settecento mentre quelle laterali furono aggiunte nel secolo scorso.
All’interno possiamo apprezzare un bellissimo coro in legno e alcuni bassorilievi. Sotto il presbiterio è collocata la cripta del Santo Sepolcro.
Uscendo dalla chiesa troviamo una stupenda torre di epoca medievale Torre Julia ora usata come spazio espositivo. Dietro la cattedrale c’è la Torre dell’Orologio o Torre del Barbarossa che un tempo era parte del castello imperiale e costituisce la vecchia porta d’ingresso alla Città. Un altro importante edificio che merita di essere visitato è la chiesa di San Francesco originariamente era composta da un portale gotico con presentava una lunetta trilobata. La costruzione del campanile adiacente è del cinquecento. Entrando nella chiesa possiamo ammirare degli affreschi del Masini risalenti ‘600 ed un magnifico crocifisso ligneo del XIV secolo.
Acquapendente ha anche un patrimonio artistico di grande valore architettonico come il Palazzo Visconti e lo splendido Palazzo Comunale edificato sulla piazza principale della città e realizzato in stile neoclassico.
Nella zona circostante potrete visitare la frazione di Torre Alfina, un piccolo borgo medievale dominato dall’omonimo Castello con le torri merlate e rivestite in pietra scura. Nella Riserva Naturale Monte Rufeno avrete la possibilità di immergervi nella natura che ospita una ricca vegetazione di querceti misti, macchia mediterranea e conifere.
A pochi chilometri avrete la possibilità di visitare il grazioso borgo di Bolsena e la su Rocca Monaldeschi e il meraviglioso lago. Per i meravigliosi paesaggi e l’interesse storico testimonianze potrete visitare Capodimonte e Montefiascone.
La terza domenica di maggio si svolge la festa tradizionale dei “I”, una manifestazione che vi incanterà ammirando meravigliose pitture realizzati con petali e foglie che vengono poi portati in processione per borgo.
Dal 23 al 26 agosto si festeggia la festa contadina, il borgo si anima al ritmo della tradizione, alla ricerca dei sapori del passato.
Il 28 agosto si celebra la festa del Santo Patrono.
Durante tutto il periodo estivo concerti e spettacoli animano le piazzette e le vie del borgo.
Osteria Enoteca Il Beccofino – Via Pier A. Salimbeni, 1 – tel:339 8445994
Pizza ‘n Piazza – Vicolo delle Volte – tel:331 396 2328
Poder Riccio – Via G. Marconi, 50 – tel: 380 869 8987
Il Borgo – via Porta S. Angelo, 3 – tel:0763 734094
B&B Predio San Fernando – Strada della Falconiera – tel:320 0597925
Agriturismo Le Roghete – Via di Villa Rogheta 137 – tel:3405330260
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Antonella C.
